Vaccino antinfluenzale
Perché è importante farlo
Ogni anno un’ampia fetta di popolazione si ammala di influenza (tra il 4%-15%), le caratteristiche della malattia variano a seconda del tipo di virus in circolazione.
I sintomi più comuni dell’influenza sono:
- Febbre alta improvvisa.
- Tosse.
- Dolori muscolari.
- Mal di testa.
- Brividi.
- Affaticamento.
- Mal di gola.
In particolare nei bambini possono manifestarsi anche nausea, vomito e diarrea. La malattia dura all’incirca una settimana/dieci giorni, ma alcune categorie di persone come i soggetti di 65 anni e oltre, i bambini piccoli e gli adulti e i bambini con patologie croniche hanno un rischio di subire complicanze gravi o un peggioramento della loro condizione di base.
La prevenzione è sicuramente d’aiuto nell’arginare la diffusione e il contagio dei virus influenzali. Le precauzioni da seguire sono più o meno le stesse che abbiamo imparato ad adottare nel caso del Coronavirus, poiché anche i virus influenzali si trasmettono per via aerea tramite le goccioline di saliva e le secrezioni respiratorie. Si consiglia quindi di adottare accorgimenti semplici come lavare spesso le mani con sapone o con gel igienizzante, evitare i luoghi affollati, evitare di portare le mani non lavate a contatto con occhi, naso e bocca.
L’uso delle mascherine obbligatorie come protezione dal Covid-19 lo scorso anno è risultata efficace anche contro la diffusione massiccia dell'influenza. Oltre alle precauzioni va detto che disponiamo di un’altra arma ancora più efficace contro l’influenza, ovvero il vaccino antinfluenzale.
I vaccini antinfluenzali sono pensati per proteggere le categorie più a rischio e le persone più esposte. La vaccinazione antinfluenzale è gratuita e consigliata in particolare a:
- Persone di sessant'anni e più.
- Donne in gravidanza.
- Bambini dai 6 mesi ai 6 anni.
- Donatori di sangue.
- Persone con patologie croniche come malattie cardiache, respiratorie, diabete, o problemi al sistema immunitario.
- Lavoratori come personale sanitario e sociosanitario, forze di polizia, vigili del fuoco ecc.
L’obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità è prevenire le forme gravi e complicate di influenza e ridurre la mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave.
I vaccini antinfluenzali vengono inoculati in genere a partire dal mese di ottobre-novembre. La vaccinazione è sicura anche in concomitanza del vaccino anti-Covid-19.
Vaccinarsi contro l’influenza è un modo efficace per proteggere se stessi e le persone più a rischio per questo il nostro invito è: vacciniamoci! Per maggiori informazioni puoi rivolgerti al tuo medico curante.
Fonte: Ministero della Salute www.salute.gov.it