Skin Purging
Cos'è e perché non è il caso di allarmarsi
Quando si inizia ad utilizzare un prodotto con azione esfoliante spesso capita che la pelle, anziché migliorare, presenti qualche imperfezione in più.
Si tratta del fenomeno dello skin purging, ovvero di una reazione della pelle all’uso di cosmetici che aumentano il turnover cellulare.
Prodotti a base di acidi esfolianti (AHA,BHA), retinoidi, esfolianti meccanici (scrub, gommage) e dispositivi con azione esfoliante causano questo fenomeno assolutamente reversibile perché “eliminando” lo strato più superficiale, portano più velocemente alla luce i comedoni e le imperfezioni non ancora mature ma già presenti a livello sottocutaneo.
Ma come distinguere lo skin purging dalle comuni irritazioni e dall’acne?
Prima di tutto rifletti bene sui prodotti che stai usando per la tua skin-care, da quanto tempo li usi e da quando è comparso lo sfogo, dall’aspetto delle imperfezioni e da dove sono localizzate.
Lo skin purging generalmente dura qualche giorno o qualche settimana, ovvero il tempo massimo di un ciclo cellulare. Le imperfezioni causate dallo skin purging sono localizzate prevalentemente nella zona T ovvero nella zona del viso che produce più sebo e compaiono tutte insieme. Le stesse imperfezioni andranno a scemare con il passare del tempo.
Gli sfoghi da irritazione sono in genere sottoforma di puntini rossi, duri, con e senza puntina bianca. Appaiono soprattutto nelle guance, sulla fronte, ai lati del naso, causano prurito, rossore diffuso e spesso anche gonfiore. Sono causati da reazioni della pelle quando si utilizza un prodotto che non è adatto, ad esempio perché troppo aggressivo.
L’acne, invece, si contraddistingue per le tipiche papule infiammate e di grosse dimensioni. La loro comparsa non dipende dai prodotti cosmetici ma da fattori ormonali e può avvenire in qualsiasi momento.
Cosa puoi fare in caso di skin purging?
Innanzitutto puoi cercare di prevenirlo, introducendo i prodotti esfolianti in modo graduale, mantenendo la pelle ben idratata e pulita.
Ricorda sempre che il fenomeno è reversibile, non si manifesta su tutti e che non è causato dal prodotto in sé ma che i prodotti non fanno altro che accelerare un processo che è già in atto.
Per limitare gli effetti dello skin purging puoi:
Hai bisogno di un consiglio sui prodotti esfolianti più adatti alla tua pelle? Passa a trovarci in farmacia!
Si tratta del fenomeno dello skin purging, ovvero di una reazione della pelle all’uso di cosmetici che aumentano il turnover cellulare.
Prodotti a base di acidi esfolianti (AHA,BHA), retinoidi, esfolianti meccanici (scrub, gommage) e dispositivi con azione esfoliante causano questo fenomeno assolutamente reversibile perché “eliminando” lo strato più superficiale, portano più velocemente alla luce i comedoni e le imperfezioni non ancora mature ma già presenti a livello sottocutaneo.
Ma come distinguere lo skin purging dalle comuni irritazioni e dall’acne?
Prima di tutto rifletti bene sui prodotti che stai usando per la tua skin-care, da quanto tempo li usi e da quando è comparso lo sfogo, dall’aspetto delle imperfezioni e da dove sono localizzate.
Lo skin purging generalmente dura qualche giorno o qualche settimana, ovvero il tempo massimo di un ciclo cellulare. Le imperfezioni causate dallo skin purging sono localizzate prevalentemente nella zona T ovvero nella zona del viso che produce più sebo e compaiono tutte insieme. Le stesse imperfezioni andranno a scemare con il passare del tempo.
Gli sfoghi da irritazione sono in genere sottoforma di puntini rossi, duri, con e senza puntina bianca. Appaiono soprattutto nelle guance, sulla fronte, ai lati del naso, causano prurito, rossore diffuso e spesso anche gonfiore. Sono causati da reazioni della pelle quando si utilizza un prodotto che non è adatto, ad esempio perché troppo aggressivo.
L’acne, invece, si contraddistingue per le tipiche papule infiammate e di grosse dimensioni. La loro comparsa non dipende dai prodotti cosmetici ma da fattori ormonali e può avvenire in qualsiasi momento.
Cosa puoi fare in caso di skin purging?
Innanzitutto puoi cercare di prevenirlo, introducendo i prodotti esfolianti in modo graduale, mantenendo la pelle ben idratata e pulita.
Ricorda sempre che il fenomeno è reversibile, non si manifesta su tutti e che non è causato dal prodotto in sé ma che i prodotti non fanno altro che accelerare un processo che è già in atto.
Per limitare gli effetti dello skin purging puoi:
- Evitare di associare più prodotti ad azione esfoliante e cheratolitica.
- Evitare di schiacciare le imperfezioni con le dita.
- Mantenere la pelle pulita ed elastica per far sì che il sebo fuoriesca agilmente.
- Anche in caso di imperfezioni da skin purging, consigliamo di utilizzare una protezione solare per evitare la formazione di macchie.
Hai bisogno di un consiglio sui prodotti esfolianti più adatti alla tua pelle? Passa a trovarci in farmacia!