Analisi gratuita della glicemia
Giornata dedicata alla prevenzione del diabete
Martedì 16 dicembre saremo a disposizione per un controllo gratuito della glicemia, sia a digiuno che postprandiale. Inoltre dispenseremo materiale informativo e utili consigli per prevenire il diabete di tipo 2.
Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica che colpisce le persone di tutte le età. Il rischio di diabete aumenta dopo i 35 anni e sono maggiormente a rischio le persone con familiarità per diabete, con obesità e le donne che hanno avuto un diabete gestionale. Il diabete di tipo 2 può essere prevenuto.
Sono i valori della glicemia, cioè del livello di glucosio (zuccheri) nel sangue, il più immediato parametro da controllare per escludere un’eventuale presenza di diabete. Che sia di tipo 1 o di tipo 2, infatti, il diabete è legato all’incapacità dell’organismo di metabolizzare correttamente gli zuccheri, per mancanza o insufficienza di insulina (l’ormone che dovrebbe svolgere questa funzione) o per la resistenza dell’organismo stesso alla sua azione e il sintomo principale è, appunto, l’iperglicemia.
La glicemia non è sempre uguale nell’arco della giornata, questo anche in persone sane. A digiuno, la concentrazione di glucosio nel sangue varia da 60 a 110 mg/dl. È normale, poi, andare incontro a un rialzamento della glicemia dopo i pasti, perché introducendo cibo aumenta la produzione di glucosio. Dopo i pasti (in genere a distanza di due ore), torna comunque nella norma, se non ci sono problemi.
Per questo esistono differenti valori di glicemia da considerare: quella a digiuno, misurata in genere al mattino, comunque a distanza di 8 ore dall’ultimo pasto; e quella post-prandiale, misurata dopo 2 ore dai pasti.
Il diabete può essere prevenuto, ma in che modo?
mangiando frutta e verdura ad ogni pasto, consumando cibi freschi, sani, poveri di grassi e ricchi di fibre, praticando una regolare attività fisica adeguata al proprio corpo e all'età per almeno trenta minuti al giorno.
Inoltre è molto importante tenere sotto controllo la circonferenza vita in quanto il grasso che si accumula nell'addome è più pericolo di quello delle braccia e gambe.
Riducendo il sovrappeso del 10% diminuisce del 50% il rischio di ammalarsi di diabete e di malattie cardiovascolari.
Con l'autoanalisi possiamo controllare lo stato di salute e prevenire eventuali patologie, in pochissimo tempo ed in modo indolore, con il prelievo di una goccia di sangue dal polpastrello. Il risultato è sicuro ed affidabile per un controllo periodico e rapido della propria salute.
Il diabete di tipo 2 è una malattia cronica che colpisce le persone di tutte le età. Il rischio di diabete aumenta dopo i 35 anni e sono maggiormente a rischio le persone con familiarità per diabete, con obesità e le donne che hanno avuto un diabete gestionale. Il diabete di tipo 2 può essere prevenuto.
Sono i valori della glicemia, cioè del livello di glucosio (zuccheri) nel sangue, il più immediato parametro da controllare per escludere un’eventuale presenza di diabete. Che sia di tipo 1 o di tipo 2, infatti, il diabete è legato all’incapacità dell’organismo di metabolizzare correttamente gli zuccheri, per mancanza o insufficienza di insulina (l’ormone che dovrebbe svolgere questa funzione) o per la resistenza dell’organismo stesso alla sua azione e il sintomo principale è, appunto, l’iperglicemia.
La glicemia non è sempre uguale nell’arco della giornata, questo anche in persone sane. A digiuno, la concentrazione di glucosio nel sangue varia da 60 a 110 mg/dl. È normale, poi, andare incontro a un rialzamento della glicemia dopo i pasti, perché introducendo cibo aumenta la produzione di glucosio. Dopo i pasti (in genere a distanza di due ore), torna comunque nella norma, se non ci sono problemi.
Per questo esistono differenti valori di glicemia da considerare: quella a digiuno, misurata in genere al mattino, comunque a distanza di 8 ore dall’ultimo pasto; e quella post-prandiale, misurata dopo 2 ore dai pasti.
Il diabete può essere prevenuto, ma in che modo?
mangiando frutta e verdura ad ogni pasto, consumando cibi freschi, sani, poveri di grassi e ricchi di fibre, praticando una regolare attività fisica adeguata al proprio corpo e all'età per almeno trenta minuti al giorno.
Inoltre è molto importante tenere sotto controllo la circonferenza vita in quanto il grasso che si accumula nell'addome è più pericolo di quello delle braccia e gambe.
Riducendo il sovrappeso del 10% diminuisce del 50% il rischio di ammalarsi di diabete e di malattie cardiovascolari.
Con l'autoanalisi possiamo controllare lo stato di salute e prevenire eventuali patologie, in pochissimo tempo ed in modo indolore, con il prelievo di una goccia di sangue dal polpastrello. Il risultato è sicuro ed affidabile per un controllo periodico e rapido della propria salute.